Progetto per un commento alle Parole e ai Gesti della Messa
con Rito della Messa a fronte
Da tempo sento questa esigenza, e vorrei provare... Il progetto è molto ambizioso, ma vorrei esporvi lo stesso la mia idea: può darsi che ne nasca qualcosa.
Perché?
Lascio perdere tutte le motivazioni catechetiche, teologiche e liturgiche alla base di una simile proposta: sono scontate. Partecipiamo alla messa senza capire niente di quello che diciamo e facciamo. Abbiamo ridotto la messa ad un insieme di parole da recitare e abbiamo svilito il valore simbolico dei gesti. Vorrei che venisse colmato un grande vuoto che abbiamo oggi nella chiesa italiana (i nostri fratelli maggiori ebrei hanno già approntato un bellissimo commento ai loro riti). Con tutti i nostri telefonini, computer e CDrom non siamo più in grado di leggere un solo quadro delle nostre chiese o di capire cosa esprimiamo facendo il segno di croce.
L’idea
Il testo sarà così strutturato:
- sulla pagina sinistra si troverà il rito ordinario della Messa con tutte le sue possibili variazioni ed estensioni; il testo sarà riportato in caratteri grandi e su righe ben distanziate. Le didascalie riportanti le azioni del celebrante o dei fedeli saranno considerate non come delle mere rubriche in caratteri piccoli, ma come parte integrante del rito. Studieremo particolari espedienti grafici per distinguere e valorizzare parole e gesti; allo stesso modo evidenzieremo le parti che spettano al celebrante, ai fedeli, agli altri ministri o tutti quanti; infine avrà rilievo anche lo spazio fisico in cui avviene l’azione liturgica (ambone, sede, altare, navata...). La prospettiva è omnicomprensiva: andranno annotate e commentate anche le azioni dei ministranti e i preparativi in sagrestia. Sul margine saranno posti i riferimenti a testi biblici, patristici e della liturgia ebraica;
- sulla pagina destra sarà posto un puntuale commento alle parole e ai gesti. Vorrei che fosse abbastanza esauriente, quindi utilizzeremo caratteri più piccoli. Sul margine troveranno spazio i rimandi ad altre sezioni del libro.
Ulteriori approfondimenti saranno infatti presenti come capitoli autonomi, organizzati come dei piccoli glossari. Ad esempio:
- lo spazio fisico della celebrazione (altare, presbiterio, navata, credenza...);
- gli oggetti liturgici (calice, candeliere...);
- i protagonisti (celebrante, diacono, ministrante, lettore, fedele...);
- i colori liturgici;
- alcuni concetti chiave della liturgia che hanno una lunga storia alle spalle. Ad esempio i concetti di benedire/benedizione, ringraziamento, gloria/glorificazione, nome/in nome di;
- una catechesi spirituale sulla preparazione e il ringraziamento alla messa (cose che oggi pochi fanno) sviluppata metaforicamente a partire dalle attività svolte in sagrestia prima e dopo la messa.
Vedremo se sarà possibile mantenere il principio di testo e commento anche per questi capitoli, avendo come base i "Principi e Norme" che andranno molto ampliati. Una grande carenza dei "Principi e Norme" è che prescrivono solo senza mai spiegare (ad esempio, il colore rosa si può usare in certe circostanze ma io mi chiedo: perché? che significato ha?).
La prospettiva storica sarà costantemente tenuta presente per spiegare l’origine e la funzione originaria di parole e gesti.
In appendice vorrei riportare i brani biblici, patristici e rabbinici/ebraici cui si fa riferimento nel testo. Questa parte non è di minor importanza... si pensi al significato del "calice" nell’Antico Testamento, o alla cena pasquale ebraica...
Saranno riportati e commentati anche i riti particolari della settimana santa e di altre occasioni particolari. Sarebbe bello riuscire soffermarsi anche sui testi delle sequenze e, soprattutto, dei principali prefazi (anche se usciamo dal concetto di "ordinario della messa"). Grande rilievo dovrà avere il commento alle preghiere eucarestiche (che sono davvero sconosciute).
A chi è rivolto?
Ai fedeli in generale; più precisamente terrei come punto di riferimento l'adolescente di oggi (15-16 anni). Il libro non vuole essere un progetto culturale ma didattico ovvero catechetico, perché il centro della liturgia è il Cristo.
Il gruppo di lavoro
Cerco disponibilià motivate e impegnate per formare il gruppo di lavoro. Il gruppo si manterrà in contatto tramite e-mail. Ecco come potrebbe essere composto:
- innanzitutto un sacerdote ufficialmente riconosciuto come profondo conoscitore della liturgia. Il suo compito sarà quello di supervisore e dovrà fornire ai membri del gruppo le necessarie indicazioni bibliografiche;
- un gruppo di due/tre persone si occuperà della digitalizzazione dei testi liturgici su supporto informatico, dell’impaginazione e del progetto grafico. La grafica e l’impaginazione non dovranno essere accattivanti ma funzionali all’intento didattico. Si dovrà fare un uso costante di disegni e schizzi. Potrebbe essere interessante sviluppare il tutto in HTML, in vista di una pubblicazione su CDrom, ma preferisco decisamente il buon vecchio libro. Dovremo però impegnarci nel riversarvi certe caratteristiche cui ci hanno abituato le pagine internet, quali la costante possibilità di individuare collegamenti ad argomenti correlati, la visualizzazione grafica mediante icone di certi ambiti o temi, la presenza di frecce ed evidenziazioni;
- un gruppo di cinque/sei persone che, letti i testi consigliati, redigerà il commento sintetico alle varie parti della messa. Non sono richieste grandi capacità o conoscenze: lo scopo del nostro lavoro è di creare un prodotto nuovo per impostazione ed immediatezza, non per contenuti. Non mancano ottimi testi e commenti che però rimangono al di fuori del normale pubblico dei fedeli (costosi, voluminosi, linguaggio difficile, assenza di illustrazioni). Deve esserci la disponibilità a leggere e a porsi sempre delle domande (cui poi cercare di rispondere);
- un paio di coordinatori avranno l’importante compito di riscrivere i singoli contributi in uno stile unitario; dovranno curare particolarmente l'esposizione chiara e didattica.
Quaresima 2000
Per informazioni, commenti o disponibilità:
Gian Pietro Basello
circ. Dante 38/a
40017 san Giovanni in Persiceto (BO)
e-mail elam@elamit.net
(2/II/2001) Esemplificazione semplicistica con la preghiera eucaristica III
©2000-2001 by Basello Gian Pietro
<elam@elamit.net>
san Giovanni in Persiceto, 11/II/2001